Pirate Pay. Nuova tecnologia Microsoft contro la prateria e il P2P

Pirate Pay.

Nuova tecnologia Microsoft contro la prateria e il P2P

La battaglia tra i media di file-sharing e le agenzie anti pirateria non è una novità, infatti un altro grande arsenale di fautori della anti pirateria è pronto a essere schierato. Pirate Pay è una novità proveniente dalla Russia ed è stata fondata da Microsoft questa tecnologia effettivamente blocca il traffico BitTorrent attaccando i flussi P2P ottenendo il risultato di bloccare il file-sharing. La tecnologia fa uso di una serie di servers per connettersi a ognuno dei client P2P cercando di scaricare un particolare file torrent, confondere i flussi mischiandoli con dati corrotti facendo in modo di attivare la disconnessione tra i vari client


Recentemente questa tecnologia è stata usata con successo per prevenire la distribuzione illegale del film russo “Vysotsky. Thanks to God, I am alive”. Durante i 30 giorni di utilizzazione della tecnologia Pirate Pay, sono stati bloccati 44.845 tentativi di scarico illegale tramite torrent nonostante gli utilizzatori avessero trovato il link torrent direttamente nei network torrent.

 




 

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