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Avanzamento della medicina genomica: l’evoluzione del trattamento personalizzato del cancro in Giappone

Stato attuale della biobanca NCC. Gli inventari dei due principali campioni raccolti nella biobanca sono riportati al 31 ottobre 2022. Oltre a 1) campioni di sangue periferico prelevati a fini di ricerca e 2) campioni di tessuto tumorale congelati, altri campioni avanzati, come blocchi FFPE e plasma, vengono utilizzati anche in base al consenso della biobanca. Credito: Biologia e medicina del cancro (2023). DOI: 10.20892/j.issn.2095-3941.2023.0036

Il viaggio della medicina genomica del cancro (CGM) è iniziato negli anni ’80, con la scoperta di varie alterazioni genomiche ed epigenomiche nelle cellule tumorali di vari paesi, incluso il Giappone. Ciò ha portato allo sviluppo di terapie a bersaglio molecolare negli anni 2000.

Nonostante la sua relativa novità, la CGM ha già dato un contributo significativo alla ricerca sul cancro e alla cura dei pazienti.

Il National Cancer Center (NCC) Japan (NCCJ) è stato determinante in questi sviluppi, concentrandosi sulla costruzione di una biobanca, sull’introduzione di nuove tecnologie e sulla promozione della collaborazione tra il mondo accademico, l’industria e gli organismi di regolamentazione.

Una nuova revisione pubblicata su Cancer Biology & Medicine dall’NCCJ ha posto le basi per sviluppi trasformativi in ​​oncologia. Questa revisione delinea i progressi del CGM in Giappone, sottolineando scoperte significative e sottolineando il ruolo chiave dell’NCCJ nella promozione della medicina di precisione.

L’NCC ha sviluppato un’ampia biobanca, che è stata fondamentale per CGM. La biobanca ospedaliera contiene una ricchezza di campioni collegati a informazioni cliniche longitudinali, facilitando le analisi omiche. L’NCC è stato anche in prima linea nell’adozione di nuove tecnologie, come il sequenziamento dell’intero genoma e l’intelligenza artificiale, per migliorare le analisi funzionali e farmacologiche.

Una storia di successo degna di nota è la scoperta e la traduzione della fusione RET nell’adenocarcinoma polmonare (LADC), che ha portato allo sviluppo di terapie mirate. L’NCC Oncopanel System, un panel test multigenico, è stato approvato e rimborsato per l’uso da parte del Sistema di assicurazione sanitaria nazionale, raggiungendo un traguardo significativo nel rendere il CGM accessibile al pubblico in Giappone.

Teruhiko Yoshida, l’autore corrispondente della revisione, afferma: “Il futuro della CGM comporterà una biobanca di tessuti cancerosi e non cancerosi, l’introduzione di tecnologie all’avanguardia come il sequenziamento dell’intero genoma e un’ulteriore espansione della prevenzione personalizzata medicina basata sulla predisposizione genetica individuale al cancro in aggiunta al trattamento del cancro.”

La ricerca ha implicazioni dirette per il futuro della strategia di controllo del cancro in Giappone. La biobanca e i progressi nel sequenziamento genomico sono destinati a personalizzare il trattamento e la prevenzione del cancro, migliorando potenzialmente gli esiti dei pazienti e i tassi di sopravvivenza. I dati accumulati attraverso queste iniziative saranno fondamentali anche per valutare l’impatto della medicina genomica sui benefici per i pazienti.

More information: Teruhiko Yoshida et al, The evolution of cancer genomic medicine in Japan and the role of the National Cancer Center Japan, Cancer Biology & Medicine (2023). DOI: 10.20892/j.issn.2095-3941.2023.0036

 

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