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Come curare il reflusso gastrico

Hai sentito di nuovo bruciore di stomaco dopo aver mangiato? È possibile che se questo disagio si ripresenta, stai avendo un problema di reflusso gastrico.

Il reflusso gastrico è il nome dato all’aumento di parte del contenuto dello stomaco nell’esofago, che è il tubo che collega la bocca allo stomaco.

Lo stomaco produce succhi gastrici, sostanze acide che aiutano la digestione del cibo. Tuttavia, le pareti dell’esofago non sono preparate per resistere all’acidità del contenuto dello stomaco. Il reflusso provoca quindi un’infiammazione dell’esofago, che provoca sensazioni di bruciore e irritazione. Nel tempo, ciò può causare lesioni all’esofago.

Cause.

Nella maggior parte delle persone colpite, il reflusso è causato da un malfunzionamento dello sfintere esofageo inferiore. Questo sfintere è un anello muscolare situato alla giunzione dell’esofago e dello stomaco. In condizioni normali, è chiuso, impedendo al contenuto dello stomaco di salire nell’esofago e aprendosi solo per consentire al cibo di passare nello stomaco, costituendo così una sorta di valvola protettiva.

In caso di reflusso, lo sfintere si apre e consente ai succhi gastrici di sollevarsi dallo stomaco. Le persone con reflusso avvertono bruciore di stomaco o irritazione allo stomaco dopo i pasti, soprattutto di notte.

Questo fenomeno di rigurgito è molto frequente nei neonati perché il loro sfintere è ancora immaturo.

Il reflusso gastroesofageo può anche essere collegato a un’ernia iatale. In questo caso, la parte superiore dello stomaco, situata alla giunzione dell’esofago, “sale” con l’esofago nella gabbia toracica attraverso l’apertura del diaframma (apertura iatale).

Sintomi.

Le persone con reflusso si lamentano di bruciare o bruciare dopo i pasti, soprattutto di notte durante il sonno o prima di coricarsi. Questo dolore si manifesta anche con il consumo di bevande molto fredde o molto calde.

Il disagio aumenta in base alle posture o alla pressione esercitata sullo stomaco.

– Quando si piega per regolare le calzature o allacciare i lacci.

– Sdraiati a pancia in giù o sul lato destro.

– Fai molto sforzo quando tossisci o defechi.

– Dopo abbondanti pasti ricchi di grassi.

– Eccesso di alcol.

– Alimenti altamente conditi (peperoncino, senape, pepe).

– Salumi.

– Cibi fritti.

– Formaggi fermentati come camembert, roquefort, brie e altri.

– Cioccolato

– Pane fresco, in particolare quelli che hanno molta mollica e quindi molto lievito).

– Prodotti di pasticceria.

– Cereali integrali.

– Pesci grassi (aringhe, sardine, salmone, tonno, ecc.).

– Agrumi, pomodori.

– Bevande analcoliche.

Questi suggerimenti che vedrai di seguito possono aiutarti ad alleviare il reflusso gastrico aggiunto evitando gli alimenti sopra menzionati. Un modo naturale per sentirsi meglio.

1) Perdere peso.

Gli studi dimostrano che perdere almeno il 10% di grassi può aiutare ad alleviare i sintomi di reflusso gastrico.

2) Aloe vera.

Il succo estratto da questa pianta riduce l’infiammazione e aiuta a ridurre naturalmente i sintomi del reflusso acido. Bere 30 ml di puro succo di aloe vera ogni giorno, come prevenzione.

3) Chewing gum.

La gomma da masticare dopo i pasti aumenta la produzione di saliva. Questo aiuta a ridurre il livello di acido nell’esofago.

4) Olmo rosso.

Le infusioni di olmo rosso ti aiuteranno ad alleviare il bruciore di stomaco quasi all’istante. L’olmo ha proprietà antinfiammatorie molto importanti. Stimola le terminazioni nervose nel tratto gastrointestinale. Aumenta anche le secrezioni di muco per proteggere meglio il tratto digestivo da ulcere o eccesso di acidità.

5) Zenzero.

Lo zenzero ha un effetto gastroprotettivo, poiché blocca l’aumento acido favorendo una flora intestinale sana. Per fare un’infusione di zenzero, fai bollire alcune fette di zenzero fresco o 2 cucchiaini di polvere di zenzero per 10 minuti, quindi lascia riposare prima di consumarlo.

Lo zenzero previene l’acidità e aiuta a uccidere i batteri Helicobacter Pylori. Uno studio condotto nel 2007 ha dimostrato che lo zenzero era 8 volte più efficace del Lansoprazolo, nel prevenire la formazione di ulcere.

6) bicarbonato di sodio.

Il bicarbonato di sodio neutralizza l’eccesso di acido, motivo per cui lo troviamo in molti rimedi anti-reflusso. Può essere tranquillamente consumato da donne in gravidanza poiché non è tossico.

Mescola mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio in un bicchiere con acqua tiepida, con un po ‘di succo di limone, per evitare il gelo nello stomaco e bevi prima dei pasti.

7) Erbe.

Migliore è la digestione, più breve sarà il cibo nello stomaco e minore sarà il rischio di reflusso gastrico. La fitoterapia, mette gli occhi sulle piante digestive.

Cardamomo, semi di anice, cumino, camomilla, melissa, verbena citriodora (verbena di limone) sono alcune delle opzioni.

Infondere per circa 10 minuti un cucchiaino di una di queste erbe in una tazza di acqua calda. Può essere un’infusione di più contemporaneamente. Filtra e bevi questa infusione dopo ogni pasto.

Puoi anche masticare semi di anice, cumino o cardamomo dopo i pasti.

8) aceto di mele.

Bere 1 o 2 cucchiaini di aceto di sidro al giorno. Puoi mescolare l’aceto in una tazza di tè con un po ‘di miele o sostituire il limone.

È importante notare che in alcune persone il reflusso non è sempre una conseguenza dell’eccesso di acido, ma piuttosto il contrario. C’è chi produce poco acido per digerire correttamente il cibo consumato. Sottaceti o crauti, ricchi di acidi, aiutano a stimolare la produzione.

9) latte di mandorle.

Per preparare il latte di mandorle, procedere come segue: immergere 100 grammi di mandorle in 1 litro d’acqua per un paio d’ore. Quindi versare nel frullatore, mescolare e filtrare. Dolcificare con un po ‘di miele.

Puoi prendere un cucchiaio come preventivo prima dei pasti o quando compaiono disagio e bruciore di stomaco.

10) Fibre.

Le fibre naturali dei frutti sono ideali per ridurre l’acido gastrico. Ti consigliamo di mangiare una mela non sbucciata alla fine di ogni pasto. Assicurati che sia una mela biologica.

Abbiamo visto 10 dei migliori rimedi naturali per prevenire o alleviare il reflusso gastrico.

Provali e non smettere di condividere!

  • I consigli nelle pagine del sito sono solo a scopo informativo ed educativo. Sia chiaro che il sito non sostituisce la consulenza, la diagnosi o il trattamento medico professionale. Consulta sempre il tuo medico per qualsiasi domanda tu possa avere su una condizione medica.

 

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